La patata dolce in cucina

La ricetta classica per eccellenza vede le patate dolci fritte: risulteranno leggermente croccanti, dolciastre e saporite. Per prepararle, sarà sufficiente lavare accuratamente la patata americana, togliere la buccia (che necessita maggiore pazienza rispetto alle patate classiche) e tagliarla a rondelle di mezzo centimetro circa; friggerle per qualche minuto in abbondante olio caldo. A cottura ultimata le patate potranno essere condite con sale o zucchero a seconda dei gusti e dei piatti che le accompagnano.
Una seconda ricetta per cucinare le patate dolci è quella di cuocerle in forno. In questo caso è preferibile tagliarle a cubetti e insaporirle con sale, pepe, rosmarino e olio. Dovranno cuocere in forno per circa 30-45 minuti. Potranno essere gustate come contorno per i molti secondi piatti.
Un’ultima variante classica è quella di preparare le patate dolci bollite. Si procede sempre lavandole, pelandole e mettendole in pentola con acqua fredda non salata lasciando cuocere per circa 30-50 minuti a seconda della grandezza delle patate. In questa variante, le patate, potranno successivamente essere poi condite ad insalata magari accompagnate da prosciutto cotto a dadini, o pancetta o da altro condimento a piacere. Le patate americane bollite possono anche essere utilizzate per la preparazione di gnocchi e dolci. Le patate dolci possono anche essere aggiunte come ingrediente nelle zuppe, nei minestroni, nelle vellutate, in alternativa o in aggiunta delle patate normali.