Asparago Verde

DESCRIZIONE
L’asparago (Asparagus officinalis) è una pianta erbacea perenne, un’angiosperma monocotiledone poliennale appartenente alla famiglia delle Liliacee: si tratta di una pianta dioica, che porta cioè fiori maschili e femminili su piante diverse. La pianta maschile è più vigorosa, precoce e produttiva rispetto a quella femminile, ma produce turioni più sottili; i frutti, invece, prodotti solo dalla parte femminile, sono piccole bacche rosse contenenti semi neri.
Una pianta di asparago consiste in un rizoma sotterraneo da cui si differenziano le radici e le gemme: tutto questo insieme tecnicamente in orticoltura viene definito “zampa”. Dai rizomi, ovvero dalle radici, che crescono sotto terra formando un reticolo stellare, si sviluppano in aprile e in maggio i turioni, la parte edule dell’asparago, costituita da un germoglio “carnoso” di taglie differenti, dal sapore particolarmente delicato e dolciastro.

I turioni iniziano ad accrescersi ed a svilupparsi alla fine dell’inverno, quando la temperatura è in aumento, cioè quando la temperatura del terreno a 15 cm di profondità arriva a circa 10°C, perché in queste condizioni comincia ad esserci una forte migrazione di sostanze nutritive dalle radici alle gemme.
Fuoriuscito dal terreno, il turione si presenta con una forma allungata, più o meno spessa, e con la presenza, nella parte apicale, di alcune foglioline caratterizzate dalla forma a scaglie.
Quando il turione non è ancora spuntato dal terreno esso è bianco, tozzo, con l’apice tondeggiante, mentre, quando esce dalla terra ed entra in contatto con la luce, esso diventa sempre più rosato fino a diventare violaceo, ed infine di un verde più o meno intenso per effetto della fotosintesi.
Per quanto riguarda il terreno, quelli di natura sabbiosa, profondi, freschi e ben dotati di sostanza organica risultano i più favorevoli.
Dal punto di vista della concimazione, prevalgono le asportazioni di azoto su quelle di potassio e calcio, ma non si devono trascuraare il forsforo, il magnesio ed alcuni microelementi: ferro, boro, zinco, per ottenere turioni di buona qualità. L’eccesso di N sembra diminuire la sapidità dei turioni, mentre il potassio ne aumenterebbe il sapore.
Fabbisogno di elementi nutritivi (kg/ha/anno) per la produzione di asparago verde.
Il fabbisogno di elementi minerali per la produzione di asparago bianco risulterebbe inferiore di circa 1/3.

